Il monito del Garante per la Privacy su Tik Tok: “Serve una task force europea contro i rischi del social cinese”. E’ di nuovo polemica.
ROMA – E’ di nuovo polemica su Tik Tok dopo il monito del Garante per la Privacy. Il nuovo social cinese non sembra essere apprezzato in tutto il mondo e l’Autorità italiana ha chiesto una task force europea per capire se esistono realmente pericoli.
La richiesta, come precisato da Repubblica, sarà analizzata a Bruxelles il prossimo 28-29 febbraio. Una due giorni dedicata ai Garanti per la Privacy con Tik Tok al centro del tavolo.
Tik Tok, un fenomeno diffuso in tutto il mondo
Nonostante le diverse polemiche, Tik Tok resta uno dei social più amato dagli adolescenti. “Un fenomeno globale – hanno riferito da Comscore – che in Italia è passato in soli tre mesi da 2,1 milioni di utenti unici a 6,4, con un incremento del +202%, la più alta crescita nel panorama internet del nostro Paese“.
Numeri destinati ad aumentare visto che il social continua a spopolare non sono tra gli adolescenti ma anche tra i maggiorenni. Il Garante per la Privacy chiede un controllo più approfondito sulla vicenda: “Come europei dobbiamo sapere cosa accade dei dati e se ci sono falle su un social network, particolarmente diffuso fra i nostri figli“.
Che cos’è Tik Tok
Tik Tok è un social nato nel 2016 e cresciuto sulle ceneri di Vine. In tre anni ha raggiunto oltre 500 milioni di utenti attivi in tutto il mondo mentre quelli registrati superano un milione. Un servizio per “catturare e presentare la creatività globale, le conoscenze e i momenti preziosi della vita quotidiana“.
I numeri sono importanti e attualmente è stato tradotto in 75 lingue. Il social è molto amato dagli adolescenti anche se è scaricato da persone di tutte le età.
fonte foto copertina https://newsroom.tiktok.com/